sabato 28 febbraio 2009

Domande necessarie

Ok, è fatta...

1)Chi siamo?
Risposta semplice: siamo due fratelli con tanta voglia di dire qualcosa...qualsiasi cosa.

Risposta complessa: siamo due figli del nostro tempo, quindi siamo convinti che quello che diciamo abbia una particolare importanza. Siamo il tipo di persone che sognano almeno una volta nella loro vita di essere intervistati riguardo a qualche argomento. Mentre ci guardiamo allo specchio o siamo soli in macchina, ci facciamo delle domande da soli con voce impostata del tipo "Mi dica, mister Vic Vega, cosa ne pensa della moderna visione del bla bla bla" e rispondiamo a noi stessi con fare piacionico, convinti di aver espresso un interessante punto di vista.

2)Perché creare un blog?
Perché nell'era di internet chiunque ha un blog. L'artista impegnato che tappezza il proprio spazio personale con sculture astratte che non significano una cippa è a pochi clic di distanza dall'animale da bar più becero che ci sia, che ha aperto un blog solo per condividere con tutti le sue più fantasiose bestemmie. La casalinga frustrata che racconta le sue scappatelle extra-coniugali inventate di sana pianta, ha nei link il blog di un famoso scrittore per bambini.
Finti playboy, veri playboy, apprendisti scrittori, apprendisti stregoni, apprendisti recensori, critici consumati, poeti da strapazzo, pipparoli, nerd, metallari, finte zoccole, zoccole vere, giornalisti in incognito, politici in incognito, profeti dell'imminente apocalisse e l'uomo per bene che si indigna per la grande quantità di pornografia che gira su internet.
Il popolo dei blogger è quello in assoluto più vasto e multiforme che esista sulla rete. Chiunque abbia qualcosa da dire è ben accetto.
Perché non dovremmo esserlo noi?

3)Ma di cosa tratta il blog?
Il blog tratta praticamente di qualsiasi cosa. E' uno scatolone in cui infilare i nostri pensieri, onde evitare che ci scoppi il cranio.
Parleremo di cinema, di libri, di fumetti e di musica. In poche parole di tutto quello che ci piace e che non ci piace. Cercheremo sempre di essere una voce indipendente e sincera. Non abbiano la presunzione di sentirci "due che fanno ridere", ma molte volte saremo ironici riguardo a film, libri o fatti di cronaca. Eventuali rosiconi sono avvertiti; se parlo male di un film che a voi piace siete liberi di commentare negativamente o insultare a piacimento. Potete portarmi come esempio tutti i sottotesti e i significati nascosti in un libro o in un fumetto, ma se quel libro o quel fumetto mi hanno fatto vomitare le palle degli occhi per la bruttezza, me ne sbatterò altamente della vostra opinione e così farà mio fratello.
In fin dei conti...potete sempre aprire un blog vostro.

4)Perché i fratelli Vega?
Dunque, il nome è venuto in mente a me.
Mio fratello se ne viene fuori con l'idea:

-Ehi, apriamo un blog!
-Certo! Come lo chiamiamo?

Allora ha iniziato a dire i nomi di tutto quello che vedeva in giro per la stanza.

"Sedia"
"Tavolo"
"Lampadario"
"Orologio"

...

Alla fine ho dovuto metterci una pezza il qui presente Vic, il quale se n'è venuto fuori con l'idea dei due fratelli dei film di Tarantino.
In fondo noi due siamo come loro.

Io sono Vic, conosciuto anche come Mister Blonde. Me ne sto appoggiato ad un palo con una bibita in mano. Sembro un tipo tranquillo e affidabile che guarda le cose con l'aria di chi dice "ehi, non sarò un genio, ma qualcosina la so anche io!".
La gente molto spesso mi sottovaluta o pensa che io sia pazzo, ma se andate ad aprire il mio portabagagli ci troverete dentro un poliziotto legato e imbavagliato, a testimonianza del fatto che, in realtà, avevo un piano. Certo, poi mi gira il boccino e tagliuzzo il poliziotto con il rasoio, ma che ci volete fare? Sul momento mi sembrava una buona idea...

Mio fratello è Vincent. Lui è uno che pensa di meno e agisce molto di più, il che lo porta inevitabilmente a fare delle cazzate tremende, tipo che si gira con la pistola in mano e spara al ragazzo nero sui sedili dietro. Molto spesso incazzoso per i motivi più inaspettati, ma allo stesso tempo sincero, diretto. Uno che ha sempre un vaffanculo a portata di mano, sia mai che oggi riesce ad ammollarlo a qualcuno.
Vincent ha voglia di divertirsi e non bada alla forma, ma alla sostanza. E' uno che sa quello che vuole e fa di tutto per ottenerlo. Vive con la pancia e ogni tanto accende il cervello, quasi sempre nei momenti sbagliati. Guardate la sua immagine e capite tutto; è uno che legge al cesso...

Insieme siamo una coppia di persone qualunque che sanno tutto e non sanno niente. Come ce ne sono tante, ma allo stesso tempo unici. Ansiosi di sottrarci alle quotidiane rotture di palle, abbiamo deciso di metterci in gioco, con la speranza che qualcuno, passando di qua, decida di fare una puntata fissa nelle sue prossime visite nel web a casa dei fratelli Vega.
La porta è sempre aperta.

5)Quando vi romperete le palle di questo blog e mollerete tutto?
Difficile a dirsi.
Dipende da quanta voglia abbiamo di scrivere. Se qualcuno ci legge, saremo contenti di continuare a postare qui, altrimenti temo che la noia prenderà il sopravvento.
Senza contare che Vincent è la persona più incostante del mondo. Oggi mi ha proposto di fare il blog. Domani potrebbe chiedermi di demolirlo.
A distruggere un blog si fa sempre in tempo. La cosa difficile è costruirlo e impegnarsi perché non rimanga solo un post di benvenuto nella prima e unica pagina del blog.
Da parte mia, mi impegnerò per renderlo sempre interessante e vivo, affinché sia un'occasione di svago tanto per me quanto per voi.

Saluti a tutti.
Il viaggio inizia qui.